sabato 9 aprile 2011

Presentazione della giornata di campionato

Premessa indispensabile: domenica scorsa all'ora di pranzo ce ne usciamo, direzione Avellino, scampagnata con pranzo all' "Osteria del Gallo e della Volpe", Ospidaletto d'Alpinolo, meta ambita da qualche mese perché raccomandata da amici. L'orario era strategico, tutti i napoletani davanti alla tv, nei bar se non addirittura allo stadio: e quindi uscita facile dalla città, deserta per l'occasione (a parte i cumuli di immondizia, bisognerà segnalare la cosa a Silvio, sarebbero anni che è ormai sparita, chissà quella puzza che sentiamo cos'è...).
Ore 13,31: ancora in auto apprendiamo che il Napoli è in svantaggio.
Ore 14: seduti al tavolo vediamo uno strano movimenti di ragazzini, prima animati da bisbiglii e poi sempre più da voci stentoree e convinte: "2 a 2", "s'è magnat' nu' ggol", "3 gol di Cavani", "amma vinciut 4 a 3", sempre più incredibili, soprattutto alle orecchie di Stefania, che nel frattempo era precipitata in un'altra dimensione spazio temporale:"ma come, dieci minuti fa perdeva uno a zero...".

Terminata la partita, commenti estasiati delle signore al tavolo, che pur non avendo visto niente (così come noi) si lanciavano in discese ardite ("come Italia Germania 4 a 3 del '68") e le risalite non erano da meno ("no, era il '74"), mentre i poveri mariti, esausti evidentemente da anni di convivenza (si festeggiava un 50° di matrimonio) non facevano niente per azzittirle.

Il paragone a questo punto sorge spontaneo:



vale come buon augurio per gli amici tifosi napoletani: domani, alle 15, cercherò di andarmi a fare due passi, per godermi la città svuotata da un esodo quasi biblico, tra sole in costiera e Bologna...

Nell'odierna giornata di campionato, il povero Ettore, chiuso in silenzio stampa nei confronti del presidente dei Blues che lo voleva intervistare ieri sera, cercherà di rubare punti per l'orgoglio ad un cuore giallorosso fuori dalla lotta per il titolo. Al vertice, scontro difficile per El Botija, che cerca punti in montagna, mentre Mister X (si lo so, senza Cavani, ma che importa, lui trova risorse inaspettate dovunque...) ha un turno sulla carta meno complicato, incontrando El Matador.

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